ALLE SORGENTI DEL RENO

ZONA & TIPO DI PERCORSO: Il percorso si svolge poco sopra Pistoia in un ambiente di bassa montagna, ricco di biodiversità e passa da tre caratteristici borghi ricchi di storia, Le Piastre, Castel Cireglio e Prunetta.
L’itinerario è un anello con un breve tratto che ripercorreremo per raggiungere le sorgenti del Reno.

DURATA: 5 ore comprese le soste
DISLIVELLO: mt. 380
LUNGHEZZA: Km 12,5

DIFFICOLTÀ: Il percorso è adatto a tutti, senza difficoltà tecniche, richiede solo un po’ di allenamento fisico. Si svolge gran parte su agevoli strade bianche e carrarecce, l’ unico tratto un po’ accidentato dove è necessario prestare più attenzione, è la carrareccia di rientro alle Piastre.
In caso di ripetute piogge il percorso può diventare più scivoloso e disagiato dalla presenza di grosse pozze! Indispensabili scarponi da trekking con suola ben scolpita e si raccomanda l’uso dei bastoncini.

DESCRIZIONE: Il percorso inizia alle Piastre, passando dalle strette viuzze del piccolo centro si sale alla Fontana Campari, il valico che rappresenta la porta della montagna pistoiese. ( Questa fontana come altre che si incontrano lungo l’itinerario, sono state ripristinate grazie al progetto denominato “I Cammini dell’acqua”, promosso da Publiacqua e riuscito con all’aiuto ed il lavoro dei volontari dell’associazione APS Castel di Cireglio e della Proloco delle Piastre ).
Dalla fontana Campari il percorso inizia a scendere in mezzo al bosco. Superato con un guado il torrente Vincio ed oltrepassato la fontanella di Cettore si giunge in un bel castagneto che si trova alle porte di Castel di Cireglio.
Passiamo tra le viuzze acciottolate del piccolo borgo che è un balcone sulla piana Pistoiese. Nella piazzetta principale si affaccia la casa natale di Policarpo Petrocchi (1852-1902) ed una imponente statua per celebrarlo; lui fu scrittore, lessicografo e filologo al quale si deve uno dei primi vocabolari della lingua italiana con cui hanno studiato generazioni di italiani .
Oltrepassata la piazza in direzione del campanile potremo dissetarci alla Fonte del Leone e continuare il percorso che in leggera salita riprende una carrareccia che passa dalla sorgente delle Fontanelle. Da qui la carrareccia prosegue in costante salita in mezzo ad un rigoglioso bosco misto fino ad incrociare la vecchia strada bianca che collega le Piastre a Prunetta. Prenderemo questa in direzione della marginetta Madonnina dei Campacci ( questo è il punto dove dovremo tornare per prendere la scoscesa stradella che scende alle Piastre).
Dalla marginetta percorrendo la strada bianca si giunge a Prunetta. Prunetta, si trova sul valico che divide la valle del Reno da quella della Liesina, ossia il versante adriatico da quello tirrenico. Si dice che, guardando la facciata della chiesa di San Basilio, l’acqua piovana che cade sulla parte sinistra del tetto va a finire nel Mare Adriatico (tramite il fiume Reno), mentre che quella che cade nella parte destra va nel Mar Tirreno (tramite il fiume Serchio).
Dopo aver lasciato alle spalle il portone di ingresso della chiesa di Prunetta, passando in mezzo alle vecchie viuzze si raggiunge un'ampia terrazza panoramica e superate le ultime case, inizia la sterrata che in salita raggiunge le sorgenti del fiume Reno a quota 960 mt.
Giunti alla nostra meta, ritorneremo sui nostri passi fino alla marginetta , qui prendiamo a sinistra in ripida discesa il sentiero S2, il quale ignorando le laterali arriva a guadare un piccolo corso d’acqua, prima di entrare nel paese di Le Piastre. Questo ultimo tratto è bello panoramico, ma in dei punti è un po’ scosceso e disagiato dai ciottoli, quindi è da percorrere con attenzione ( consigliato l’uso dei bastoncini!).

IL CONSIGLIO SI RISERVA DI APPORTARE MODIFICHE ALLE ESCURSIONI IN CASO SI RENDESSERO NECESSARIE. Il percorso può subire delle variazioni, in funzione delle condizioni meteo e ambientali.
RICORDIAMO CHE LE ESCURSIONI SONO RISERVATE AI SOCI DEL GRUPPO TREKKING SIGNA, CON TESSERA F.I.E. , AL FINE DI AVERE LA RELATIVA COPERTURA ASSICURATIVA DURANTE LE ESCURSIONI