Comune di Castelfranco di Piandiscò - Arezzo
Dislivello 250mt. - Durata 4/5ore.

Il territorio di Castelfranco di Sopra si trova ai piedi del versante meridionale del Monte Pratomagno. Da qui passa l’antica strada di origine etrusca e della successiva Cassia Vetus romana che collegava Arezzo a Fiesole, cioè l’attuale Strada panoramica “ dei Setteponti”.
Uno dei punti di maggior interesse della zona, sono le BALZE DEL VALDARNO, tanto che attirarono l’attenzione scientifica di Leonardo da Vinci, che le utilizzò come sfondo in vari dipinti e disegni.
Le Balze del Valdarno si sono formate nel corso dei millenni dopo la scomparsa del lago che era delimitato dal Pratomagno e dai monti del Chianti. Sono strutture geologiche formate perlopiù da sabbia, argilla e ghiaia portati dagli affluenti, poi sedimentati. Esse sono costituite da ripide pareti verticali di colore giallo ocra e possono essere alte fino a 80 metri. L’impressione che si ha nel vederle, è proprio quella di essere in un film americano con i tipici Grand Canyon…!

PERCORSO: inizia da Castelfranco di Sopra, entriamo in uno dei “Borghi più Belli d’Italia” passando da Porta Campana ( o Porta Fiorentina) dove c’è la Torre d’Arnolfo. Passando da piazza Vittorio Emanuele, in cui si trova il vecchio palazzo comunale, riconoscibile dai vari stemmi sulla facciata andremo a raggiungere Porta al Pino (o Porta Aretina).
Appena fuori le mura di cinta di Castelfranco di Sopra inizieremo a seguire i segni rossi e bianchi col n°51 che in forte pendenza ci porterà sul Sentiero delle Fossate. Questo si addentrerà in un bosco rigoglioso che segue l’andamento del borro delle Fossate. In questo tratto, grazie a dei ponticelli sarà possibile raggiungere dell’aree prative, e avere dei suggestivi scorci sulle guglie delle Balze.
Arrivati nei pressi di Botriolo, il sentiero delle Fossate termina e su una comoda strada sterrata si prende il sentiero dell’Acqua Zolfina. Il sentiero passa in una suggestiva vallata coltivata, arricchita da vigneti e alberi da frutto, che creano un bellissimo e unico contrasto con il colore giallo-arancio delle Balze, che fanno da sfondo a questo bellissimo panorama, fino ad arrivare nei pressi dell’Agriturismo “Le Balze”.
Qui faremo una deviazione sul sentiero delle Balze di Piantravigne , che ci porterà all’omonimo borgo. Raggiunto un antico fontanile in un punto alto e panoramico è possibile godere di una delle più belle viste sulle Balze del Valdarno Superiore!
Da qui ritorneremo sui nostri passi, ed in certi punti, se possibile passeremo a vedere delle Balze più nascoste. Tornati all’Agriturismo “le Balze” riprenderemo il sentiero dell’Acqua Zolfina.
Sempre accompagnati dalle guglie gialle delle Balze, la vallata inizia a restringersi , fino ad addentrarci di nuovo nel bosco . In questo tratto in lieve salita, troviamo un’altra piccola deviazione che porta verso il Borro, dove troviamo la sorgente dell’Acqua Zolfina, riconoscibile subito dal forte odore di zolfo.
Da qui si risalire il sentiero dell’Acqua Zolfina fin sulla strada di Setteponti, dove potremo visitare l’antica Badia di Soffena. A questo punto in 5 minuti saremo di nuovo nel centro di Castelfranco di Sopra ed alla conclusione dell’ anello.

IL CONSIGLIO SI RISERVA DI APPORTARE MODIFICHE ALLE ESCURSIONI IN CASO SI RENDESSERO NECESSARIE.
Il percorso può subire delle variazioni, in funzione delle condizioni meteo e ambientali.
RICORDIAMO CHE LE ESCURSIONI SONO RISERVATE AI SOCI DEL GRUPPO TREKKING SIGNA, CON TESSERA F.I.E., AL FINE DI AVERE LA RELATIVA COPERTURA ASSICURATIVA.
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